Con il termine di collaudatore, intendiamo il tecnico specializzato che è addetto al controllo e alla relativa verifica di tutti i requisiti tecnologici ed economici di: macchine, automobili da gara, strumenti, impianti, ecc., che sono relativi ad un piano di lavoro o a delle normative esterne.
Tutti coloro che desiderano diventare collaudatori, devono essere diplomati in Istituti Tecnici specifici del settore, e possibilmente laureati. Successivamente devono avere acquisito una certa conoscenza tecnica per poter acquisire una certa autonomia per quanto riguarda questo settore.
Andando a descrivere nello specifico, possiamo citare ad esempio il settore dell'automobilismo sportivo, dove il collaudatore in questi anni, ha acquisito una notevole importanza data la complessa meccanica che presentano le macchine da corsa.
Il compito del collaudatore quindi sta nel verificare la struttura della macchina o dell' impianto, che corrisponda perfettamente alle norme vigenti in materia, e le relative leggi.
Una volta che vengono controllati tutti i vari certificati, le relative documentazioni, e una volta che il tutto viene redatto dal Direttore dei Lavori, il collaudatore può redigere il documento finale che certifica la buona riuscita dei lavori e la relativa garanzia dell' avvenuto collaudo.
E' importante che nel verbale non vengano citati alcuni punti, come ad esempio: il committente, le rispettive imprese che hanno realizzato e hanno partecipato ai lavori, le opere strutturali e i tecnici che sono stati coinvolti nel collaudo.
Ma andiamo a vedere nel paragrafo successivo, quali sono le fasi finali del collaudo e quali sono i compiti fondamentali del collaudatore per ottenere una buona riuscita dei lavori realizzati.